Le serenissime. Storia e futuro delle imprese del Nordest by Paola Pilati

autore:Paola Pilati [Pilati, Paola]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Business & Economics, Entrepreneurship, History, Social History
ISBN: 9788861059801
Google: ozQP0AEACAAJ
editore: Luiss
pubblicato: 2023-09-14T22:00:00+00:00

capitolo 7

Sostenibilità

Nutrire senza sprecare risorse naturali. Rendere rinnovabile un materiale sintetico come il nylon. Togliere alla plastica lo stigma di prodotto inquinante. Potrebbero sembrare tre missioni impossibili, tre sfide da crociati di Greta Thunberg. Eppure si tratta dei progetti industriali di tre campioni del Nordest: Mauro Fanin che con la sua Cereal Docks fattura 1 miliardo e 350 milioni, Giulio Bonazzi che fa 570 milioni con Aquafil, Massimo Pavin che con la Sirmax ha raggiunto nel 2022 501 milioni di fatturato. Tre big e non certo solo degli idealisti, sia per un volume d’affari che nel Nordest sono in pochi a vantare, che per il fatto di presidiare come fornitori tre ambiti molto articolati di prodotti. Con i mangimi, le farine, gli oli alimentari e cereali, Cereal Docks spazia dal cibo per gli allevamenti all’industria dolciaria; Aquafil fa filati per l’industria tessile mondiale e le griffe dell’abbigliamento; Sirmax produce materie plastiche di cui sono affamate l’industria degli elettrodomestici e dell’auto.

Al riparo nel loro ruolo di fornitori di beni intermedi, senza marchi da difendere di fronte alla grande opinione pubblica, non potrebbero lasciare la questione della sostenibilità in mano a chi sta in fondo alla catena, a chi produce biscotti, abiti, lavatrici e viene giudicato dal consumatore? La lezione che viene da questi imprenditori del B2B è che non c’è business al riparo della grande scommessa ambientale. Che tocca a tutti fare la propria parte nel considerare aspetti economici, sociali e ambientali come un tutt’uno. E che, anzi, la palla è prima di tutto nel loro campo, con la messa in gioco di capitali pazienti, disposti ad aspettare i ritorni nel tempo. Senza gli investimenti in ricerca, senza la capacità innovativa che può generare il mondo dei fornitori di beni intermedi, senza le nuove soluzioni tecnologiche che possono mettere a disposizione dei loro clienti, la battaglia per la tutela dell’ambiente sarebbe zoppa.

modello dodecaedro. cereal docks

Sfama i polli Aia, greggi e allevamenti di vacche da latte, rifornisce la Ferrero di Alba di ingredienti per dolci – lecitina di soia e olio di girasole –, i suoi oli arrivano anche all’industria cosmetica e l’amido a quella della carta. Ultimo e nuovo filone di business di Mauro Fanin, lo sviluppo delle cellule vegetali coltivate fuori terra solo con acqua e zucchero per ottenere sostanze curative e la ricerca sulle proteine vegetali. “La prima è una tecnologia che farà risparmiare irrigazione e superficie da coltivare”, spiega il presidente e amministratore delegato di Cereal Docks, “il secondo è un progetto di ricerca sul concetto di nutrizione alternativa a quella delle proteine della carne. Non possiamo continuare a consumare le risorse del pianeta a questi ritmi”, afferma.

Da ricco industriale di granaglie, intermediario tra agricoltura e trasformazione, Fanin si sta convertendo in stratega alimentare ad ampio raggio. A valle ha la forza contrattuale di essere il partner più importante di chi riempie gli scaffali nei supermercati. A monte, dove ci sono gli undicimila agricoltori che lo riforniscono, ha deciso di scendere in campo in prima persona per spingere

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